Dicembre è il mese per eccellenza delle cene a casa di amici e colleghi per farsi gli auguri. Mai portare un certo regalo: faresti subito la figura del cafone.
Appena inizia dicembre si sa: dall’1 al 24 ci attendono almeno 10 inviti a cena a casa di familiari, amici o colleghi. Dicembre è il mese delle cene per scambiarsi gli auguri. E, a meno di non organizzare tutto a casa a nostra, ad ogni cena è buona educazione portare un regalino.
Un piccolo presente che dimostri la nostra gratitudine verso i padroni di casa. Ma cosa si porta a cena da amici, parenti o colleghi? Il galateo non ha dubbi ma ha regole chiare e puntuali: ci sono regali assolutamente da evitare anche se possono sembrare eleganti.
Se andiamo a cena a casa di nostra madre o di nostra sorella, il discorso è diverso perché si tratta di situazioni molto informali con persone che conosciamo benissimo. Ma se la cena è a casa di amici che frequentiamo poco o di colleghi o anche da nostra cognata o da nostra suocera, allora c’è un regalo che mai e poi mai dobbiamo portare: sembreremmo subito dei cafoni.
Invito a cena: ecco il regalo da evitare
Quando si è invitati a cena a casa di qualcuno, è buona regola non arrivare a mani vuote ma portare sempre un piccolo presente per ringraziare i padroni di casa. Tuttavia ci sono regali che sono proprio da evitare: uno, in particolare, ti fa subito sembrare cafone.
Tu e il tuo partner siete a cena da tua suocera o da tua cognata che conosci ancora poco? Lui gioca in famiglia ma tu no e, dunque, fare una buona impressione è fondamentale. Stesso discorso se la cena è a casa di un tuo collega con cui non hai molta confidenza o di amici che non vedi da tempo e frequenti raramente. Insomma il regalo giusto può svoltare la serata mentre quello sbagliato rischia di rovinarla e d’incrinare pure i rapporti.
Il galateo impone di non portare mai e poi mai il vino quando si è ospiti. Anche si trattasse di una bottiglia di Amarone da 80 euro, evita: non è elegante ed è da maleducati. Il motivo è molto semplice: se porti il vino tu allora stai mettendo in discussione la capacità dei padroni di casa di sceglierlo autonomamente. E’ come se, implicitamente, stessi dicendo “voi non ne capite nulla e allora ci ho pensato io”.
Dunque niente vino quando si viene invitati e se non ti piace quello che loro hanno scelto allora per quella sera berrai solo acqua. Da evitare anche i fiori: costringeresti la padrona di casa a cercare un vaso con l’acqua per metterceli dentro. Cosa portare allora quando si viene invitati? Una pianta già dotata di vaso e che non necessita troppe cure oppure una bella scatola di cioccolatini o di pasticcini e si va sul sicuro.
