Uno degli ambienti che è più soggetto ad umidità in casa è la cucina: ecco gli errori da evitare subito per non aumentare il problema.
Il problema dell’umidità è molto sentito in casa e può sfociare nella pericolosa e antiestetica muffa che non solo causa brutte chiazze e cattivi odori ma anche problemi di salute, ad esempio respiratori o della pelle (giusto per citarne qualcuno).

Gli ambienti più soggetti alla formazione dell’umidità sono il bagno e la cucina, dove spesso si utilizza l’acqua e dove si crea vapore. In cucina spesso sono alcuni errori comuni che possono acuire il problema. Ecco allora cosa evitare di fare per minimizzare questa fastidiosa problematica.
Gli errori da evitare per non ritrovarsi l’umidità in cucina
In cucina si può formare molta umidità se si commettono alcuni comuni errori. Ci si può accorgere di ciò quando si vedono i vetri appannati, le pareti che scoloriscono, i mobili che si rovinano, il legno gonfio oppure si sente una fastidiosa puzza di chiuso.

Prima che sia troppo tardi e che compaia la muffa, è bene evitare questi 7 errori che possono aumentare il problema dell’umidità in cucina:
- Lasciare le pentole a bollire senza mettere il coperchio.
- Non accendere la cappa durante la cottura.
- Stendere i panni in cucina per farli asciugare prima.
- Dimenticare le finestre chiuse anche dopo aver cucinato cibi umidi come ad esempio zuppe e bolliti.
- Usare l’acqua bollente per lavare piatti e i pavimenti, senza tenere aperte le finestre
- Accumulare piante e oggetti decorativi che trattengono umidità vicino ai fornelli.
- Ostacolare le prese d’aria e le bocchette di ventilazione con mobili o oggetti.
Sommandosi fra loro, questi errori possono aumentare il problema dell’umidità. Basterebbe invece tenere a mente poche e semplici pratiche per minimizzare il problema dell’umidità come:
- accendere sempre la cappa quando si cucina, a prescindere che si abbia il gas o l’impianto ad induzione
- aprire spesso le finestre, specie se si cucinano cibi molto umidi o quando si lavano i piatti con acqua calda
- non stendere i panni in cucina
- coprire le pentole con i coperchi quando si cucina
- aprire le finestre dopo aver lavato i pavimenti
Questi semplici gesti possono fare la differenza e ridurre l’incidenza dell’umidità in cucina, che può danneggiare mobili e la qualità dell’aria che si respira.





